Quando le persone chiedono a Tommaso che musica gli piaccia, sorrido sempre perché so l’effetto che fa sentire la sua risposta.
Lui ascolta De André, gli ACDC, Battiato e i Jonas Brothers. Passa dagli accordi rock metal a melodie dolcissime con la sua chitarra acustica (che io adoro).
Tommaso sa in che anno è uscito l’album degli One Direction e quando Robbie Williams ha lasciato i Take That. Conosce a memoria dei brani di Guccini e canticchia Lucio Dalla.
La musica è il suo habitat naturale: con la musica si rilassa, si entusiasma, si scatena. Con la musica sfoga la sua rabbia quando qualcosa non va per il verso giusto. A volte mi incanto ad ascoltarlo mentre compone le parole di un brano che parla di lui e delle sue fatiche.
Tommaso ama Cesare Cremonini e mi trascina nel suo ristorante sperando di vederlo e ha una passione ormai famosa per Luca Carboni del quale, quando suona dal vivo, imita anche le mosse.
Tommaso non giudica, non dà un valore alla musica che ascolta e che suona. Lui la musica la vive con ogni cellula del corpo, la respira e la trasmette. Lui è la musica.
Venite con noi a un concerto e capirete di cosa parlo.